Prepara gli ziti… è l’ultima puntata

Tony

I Soprano… fine della serie

Una delle più grandi serie di sempre

WIDELY proclaimed as the greatest drama ever created for television, “The Sopranos” comes to an end Sunday night after 8 years, 86 episodes and 18 Emmy Awards. For fans the finale brings high expectation and deep reluctance. For the actors the predominant emotions are grief and gratitude.

Vari articoli su NYT

Jesus Fuckin Christ… so finiti I Soprano 😦

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G8 – Attaccata una carovana di ciclisti

Sabato 2 giugno, alle 19.30, un gruppo di ciclisti diretti al campeggio (legale) di Reddilich sono stati attaccati dalla polizia.

I cisclisti sono stati accompagnati da 6 camionette della polizia fin dalla loro partenza. Quando stavano lasciando Rostock sulla strada B105, la polizia ha acceso le sirene. Il gruppo si è fatto da parte sul lato della strada per far passare le camionette. Quando la polizia li ha affiancati ha cercato di prenderli per farli cadere per terra. I ciclisti sono stati colpiti con i manganelli e con spray al peperoncino da una distanza inferiore al metro.

Questi eventi suscitano del panico. Per far sbollire la situazione e proteggere loro stessi, i ciclisti hanno deciso di correre alla stazione di servizio più vicina. Dei sostenitori provenienti dal campeggio di Reddelich li hanno poi raggiunti per riaccompagnarli.

I manganellatori sono spariti, e altri dieci cellulari di un’altra unità della polizia ha seguito il gruppo di ciclisti filmandoli fino al loro arrivo al campeggio.

“Non c’era stato nessun segnale dalla polizia per questo attacco immotivato. Sembra sia stato un atto vendicativo per il fallimento dell’operazione di polizia condotta alla manifestazione di sabato” ha detto uno dei ciclisti.

Clown G8

la festa…

Ieri sera ci siamo avventurati alla “Festa”… il PLASTIC ossia il top degli Illegal Rave della zona di Roma. Zona S. Severa… andiamo a vedere, dopo una sosta in trattoria, questa versione del Plastic “conscious”… cioè ripijata, politica, comunicativa …ma queste erano le chiacchiere delle premesse, come: ci sarà una zona autoproduzioni o i vari stavolta non mi drogo o ci sarà pure musica hip-hop e punk.

Purtroppo come si usa dire le strade dell’inferno sono lastricate di buone intenzioni 🙂 e così sabato sera ci troviamo nel solito parcheggio con i camper con la consueta fila di zombie davanti, il solito mercato delle sostanze, la solita musichetta untz untz o simili e ahinoi una folla di 16/25enni + o – presenti a se stessi.

Dopo aver salutato alcuni amici che boccheggiano… cioè tu gli dici ciao e loro ti rispondono come un pesce 😮 muovendo solo la bocca, ma il cervello, che sta bello piallato dalla chimica, non manda input di risposta, dicevo in questa bella atmosfera mi passa davanti uno con cui ho lavorato insieme per due anni tutti i giorni… lo saluto e gli stringo la mano con affetto …purtroppo dopo pochi secondi mi accorgo dal suo sguardo vuoto che non solo non sapeva chi fossi io, ma molto probabilmente non sapeva chi fosse neanche lui… 😦 che dispiacere, è tempo di tornare a casa e metterci ormai una croce sopra a ste “feste” ( oppure iniziare a drogarsi pesantemente).

no ma ci sto dentro

Affogo la tristezza con una Bomba Killer (ossia bombolone con panna nutellata) così mi toccherà fare il doppio dei chilometri in bici per arrivare “in condizione” al Tour, ma certe delusioni vanno superate in qualche modo 🙂

G8 in Germania

Black bloc auotnomousIniziano le manifestazioni e la polizia inizia con le provocazioni per cercare di arrestare più manifestanti possibile fin da subito, così da avere il compito facilitato nei prossimi giorni per gestire le manifestazioni contro il vertice avendo la maggior parte del blocco militante in galera con accuse pretestuose, ma comunque fuori gioco.

Pare però che ieri non gli sia andata troppo bene questa operazione… hanno raggranellato solo una ottantina di manifestanti… immagino che tendessero ad arrestare almeno 500 persone.

Al solito sui motivi dell’opposizione al vertice non parla quasi nessuno sebbene questo pianeta tra distruzione ambientale e guerra non sembra vada proprio al massimo.

Da questo sito si possono trovare un po’ di link su ciò che sta succedendo in Germania TMCrew/NO2WTO

La cronaca degli scontri di ieri tratta da http://g8.selfip.info/

Rostock 2 giugno 2007

Manifestazione internazionale contro il vertice del G8 a Rostock!
Com’era prevedibile la giornata di apertura ufficiale delle mobilitazioni contro il summit G8 è stata caratterizzata da duri scontri tra manifestanti e polizia.

Circa centomila persone hanno riempito la cittadina di Rostock dalla prima mattinata, con treni e pulmann, raggiungendo i concentramenti dei due cortei: uno dei partiti e sindacati filo-istituzionali e uno radicale dei gruppi e movimenti autorganizzati.

Nel frattempo avrebbe dovuto svolgersi una manifestazione di nazisti e dell’NPD a Schwerin, ma è stata vietata come pure il presidio antifascista. La notizia che circola è che i gruppi di destra vogliano manifestare a Rostock (in realtà manifesteranno in 150 nel pomeriggio a Berlino sotto la porta di Brandeburgo). Gli antifà che avevano raggiunto Schwerin verranno invece fermati in blocco e identificati.

I cortei partono nella tarda mattinata, le 13 circa, e seguno il percorso prestabilito senza troppe difficoltà. Il corteo radicale viene provocato diverse volte dalla polizia, schierata in forze e in assetto antisommossa. La polizia tenta di schierarsi ai lati dei cordoni o di inserirsi all’interno del corteo ma viene respinta con determinatezza. Sono presenti reparti provenienti da diverse regioni (Landespolizei, in verde) e la polizia federale (Bundespolizei, vestita di nero). Le Unità 23 e 25 della polizia di Berlino vengono identificate come le più aggressive.

I cortei raggiungono verso le 15 nella zona del porto dove sono previsti interventi dal palco e un concerto nel pomeriggio. Mentre la parte finale del corteo radicale raggiunge il porto viene attaccata dalla polizia. Le cariche accendono duri scontri che si trascinano fino alla piazza del porto. Il corteo si difende con forza, la strada viene bloccata con auto e cassonetti. Dopo alcuni minuti di fronteggiamenti la polizia si ritira dal porto e si schiera ai margini della strada, continuando per alcune ore ad avanzare e indietreggiare, bloccando le vie d’accesso laterali al porto. Durante gli scontri alcuni manifestanti e fotografi vengono aggrediti e feriti, la polizia usa tonfa e pepper-spray. In serata si parlerà di oltre 100 agenti feriti 3 in modo grave. Alle 17 la polizia carica duramente la piazza e inizia ad arrestare i manifestanti fermati (secondo il Forum Legale alle 18:00 si trovavano fermate in stazione circa un centinaio di persone ma verso le 20:00 la maggior parte dei fermati verrà stata rilasciata). Negli scontri vengono utilizzati anche gli idranti per disperdere la folla e rimarranno a presidiare la piazza anche durante il concerto. In serata gli scontri si spostano fuori dal Camp Rostock dove circa 200 persone organizzano un corteo spontaneo di solidarietà per dirigersi verso il carcere ma vengono bloccate da polizia con idranti poco fuori dal campeggio. Nella serata, 23.30, in ‘Doberaner Platz’ a Rostock viene organizzata una Reclaim-the-Streets, la polizia è presente ma non interviene. All’1.15 cinque squadre antisommossa hanno interrotto la festa in maniera molto violenta senza alcun motivo, attaccando i partecipanti con manganelli scatenando una caccia all’uomo per le vie di Rostock e trattenendo per poco meno di un ora i partecipanti alla Reclaim the street.